Vincono Selargius ’85 e Sorso nel campionato di serie C di pallavolo femminile

Per conoscere il nome della squadra che, insieme alla Scuola Volley Solki, sarà costretta ad abbandonare la massima categoria della pallavolo femminile regionale, bisognerà attendere l’ultima giornata, visto che la situazione, tra Orion e Garibaldi, è rimasta invariata, con le ragazze di Alberto Baldereschi che conservano un punto di vantaggio sulle dirette concorrenti, in quanto entrambe le formazioni, quella sassarese e quella maddalenina, hanno perso per 1 a 3, rispettivamente contro la Gymnasium Uta (25 – 22/8 – 25/12 – 25/9 – 25) e la Sant’Andrea Gonnesa (25 – 19/22 – 25/19 – 25/22 – 25).

In zona play off, importante successo del Selargius ’85, che ha vinto in tre set (25 – 18/25 – 20/25 – 21) lo scontro diretto con l’Alfieri Cagliari e ha sgganciato al secondo posto l’Ariete Oristano, sconfitta al tie break (17 – 25/24 – 26/25 – 23/25 – 22/15 – 4) dalla Tespiense Quartu.

Le cagliaritane, invece, sono state raggiunte al terzo posto dal Sorso che, come era facilmente pronosticabile, si è imposta per 1 a 3 (27 – 25/14 – 25/18 – 25/15 – 25)sul campo dell’ultima della classe, la Scuola Volley Solki.

La sfida tra Antes Ogliastra Volley e Pallavolo Olbia, formazioni che hanno centrato l’obiettivo stagionale della salvezza, è andata in archivio con la vittoria per 0 a 3 (16 – 25/21 – 25/21 – 25)  di Cristina Paone e compagne. Ha riposato la San Paolo Cagliari.

 

Omar Magliona sul podio a Sarnano

Omar Magliona artiglia un positivo podio nel primo round del Campionato Italiano Velocità Montagna grazie al terzo posto assoluto con il tempo di 4’15”65 conquistato al 26° Trofeo Lodovico Scarfiotti, disputato oggi, 1° maggio, a Sarnano, in provincia di Macerata. Un risultato che dà fiducia non solo per la grinta dimostrata nella prima salita su asfalto bagnato al volante della Norma M20 Fc Zytek, sulla quale esordiva nel Tricolore Montagna, ma anche per l’efficace lavoro di adattamento e settaggio svolto dal portacolori della scuderia siciliana CST Sport insieme al Team Faggioli durante il sabato di prove, in cui il forte pilota sardo ha potuto testare il suo nuovo prototipo sull’asciutto con le coperture slick della Pirelli. Una “prima” importante, dunque, per Magliona, che ora già guarda al prossimo round, in programma tra due settimane in Puglia alla Fasano-Selva.

Questo il commento del driver sassarese nel post weekend marchigiano:Sono davvero contento, in gara forse avrei potuto osare di più nella parte bassa del tracciato, ma al di là del risultato contava iniziare bene fin dalle prove e il lavoro di squadra svolto sull’asciutto sabato è stato fondamentale. Già a Fasano arriveremo con più esperienza sul prototipo e credo che in futuro potremo arrivare in alto, ma serve un passo alla volta, quindi senza fare danni e soprattutto usando il cervello, come abbiamo sempre fatto nelle nostre precedenti esperienze. Quanto di buono seminato nel corso di questo weekend d’esordio in campionato, infatti, è anche il frutto del grande lavoro effettuato negli anni scorsi.

La Torres passa a Lanusei con una doppietta di Musto

Due reti di Musto permetteno alla Torres di sbancare il Lixius di Lanusei: chiamarlo derby ci pare esagerato, al punto che, per l’ennesima volta, è sembrata, ai più, incomprensibile la scelta di vietare la trasferta ai tifosi sassaresi, ma la sfida regionale tra Lanusei e Torres era ricca di motivi di interesse, in quanto entrambe le compagini, seppur spinte da motivazoni differenti, andavano a caccia di punti: i biancoverdi per  uscire dalla zona play out;  i rossoblù per rimanere agganciati al terzo posto.

E i ventidue giocatori in campo non si sono risparmiati e si sono fronteggiati a viso aperto fin dalle prime battute: i primi a rendersi pericolosi sono stati i locali con Gisonni, che ha cercato di beffare Fadda con un pallonetto.

Nel prosieguo della prima frazione di gioco, il Lanusei ha continuato ad esprimersi su buoni livelli, ma, come succede spesso nel calcio, sono stati i sassaresi a colpire il bersaglio con Musto, abile, al 40′, a sfruttare un assist di Demartis. In chiusura di tempo, i rossoblù hanno sfiorato il raddoppio con Lisai.

Alla ripresa della contesa, dopo l’intervallo, il Lanusei ha spinto alla ricerca del pareggio, senza riuscire a scardinare il bunker difensivo della Torres. Anzi, lasciati sfuriare gli avversari, i sassaresi hanno piazzato il colpo del ko, con lo stesso Musto, il quale, a un quart’ora dal termine, ha risolto una mischia in area di rigore, permettendo così alla sua squadra di portare a casa tre punti fondamentali prima della sfida casalinga con il Grosseto.

 

Sprint salvezza tra Orion Sassari e Garibaldi La Maddalena nel campionato di serie C di pallavolo femminile

A due giornate dal termine del campionato di serie C di pallavolo femminile resta da conoscere solo il nome della squadra che, insieme alla Scuola Volley Solki, dovrà salutare la massima categoria del volley regionale. Il discorso salvezza riguarda, ormai, solo l’Orion Sassari e il Garibaldi La Maddalena. Le sassaresi, che si presentano allo sprint finale con un punto di vantaggio sulle dirette concorrenti, sono attese da un impegno difficile, se non impossibile, dovendo affrontare la dominatrice assoluta del campionato, la Gymnasium Uta. La gara avrà inizio domani sabato 30 aprile alle ore 18, si giocherà presso la Palestra della Scuola Media n°12 di via Togliatti.Orion Sassari 1

Mezz’ora più tardi, presso il Palazzetto di via Lamarmora, scenderanno in campo le maddalenine, che dovranno affrontare la Sant’Andrea Gonnesa, formazione che no ha più nulla da chiedere al campionato.

Nel resto del programma, spicca lo scontro diretto, in programma alle ore 20 presso la Palestra Scolastica di via Parigi, tra Selargius ’85 e Alfieri Cagliari, formazioni che puntano a milgliorare la loro posizione in vista dei play off. Con l’identico obiettivo scenderanno in campo le altre due compagini che hanno staccato il biglietto per la seconda fase, Ariete Oristano e Sorso, entrambe impegnate in trasferta, rispettivamente contro la Tespiense Quartu (ore 17:30, Pal. via Malipiero, trab. via Turati) e la  Scuola Volley Solki (ore 18:30, Palestra Lungomare Sant’Antioco).

I festeggiamenti per la salvezza, infine, accomuneranno Antes Ogliastra Volley e Pallavolo Olbia, che si troveranno di fronte, alle ore 17, presso la Palestra Itc di via Santa Chiara. Riposa la San Paolo Cagliari.

 

Al PalaSimula andrà in scena un quadrangolare di basket femminile categoria esordienti

Le giovani Aquile verdi della Dinamo Basket 2000 scendono in campo! Domenica 1 Maggio, infatti,  si svolgera’ al Pala LucaSimula di Sassari un quadrangolare di pallacanestro femminile categoria esordienti, che coinvolgera’ la societa’ Sassarese, allenata da Antonello Pilia (Direttore tecnico e capo allenatore) insieme alle assistenti Fabiana Pinna e Barbara Renda (ex giocatrici di serie A).

Alla manifestazione parteciperanno anche  Basket 90,  Virtus Cagliari e l’Antonianum di Quartu. ” Una giornata all’insegna dello sport e del divertimento – commenta con soddisfazione Antonello Pilia -, che coinvolgerà quattro societa’ da sempre impegnate nella pallacanestro e nella crescita dei giovani”.

Si ritroveranno insieme realta’ diverse ma unite da un unica passione, l’amore per questo sport” aggiunge Mauro Usai dirigente del settore femminile della Dinamo 2000 che collabora al progetto e ha organizzato la manifestazione con lo stesso Antonello Pilio. L’appuntamento, per tutti gli appassionati del basket femminile, è fissato per le ore 10:30

I giocatori del Latte Dolce ricevuti a Palazzo Ducale

Per la squadra del Latte Dolce quella appena conclusa è stata un’annata magica, caratterizzata dalla vittoria del campionato di eccellenza e la conseguente promozione in serie D. Il risultato di una crescita che parte da lontano, dall’impegno del collettivo e della stessa società che, in questi anni, ha puntato sempre più sul vivaio. Questa mattina il team allenato da Massimiliano Paba è stato ricevuto dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, nella sala consiliare di Palazzo Ducale.

Il primo cittadino ha rimarcato l’importante risultato raggiunto, fatto di sacrificio rispetto delle regole e dell’avversario. “Sono questi gli elementi fondamentali che possono consentire alla squadra di crescere – ha dichiarato il Primo Cittadino – . Una squadra che nasce in un quartiere che ormai, troppo spesso, viene considerato periferia ma che è parte pulsante della nostra città».

Il sindaco quindi ha fatto presente come i risultati si possono raggiungere con grande spirito di volontà, con il sostegno e l’incoraggiamento anche della stessa comunità.

Il presidente della società, Roberto Fresu, ha fatto cenno alla necessità di nuovi spazi adeguati per il nuovo campionato che la squadra dovrà affrontare. I campi da calcio di Latte Dolce, infatti, non possono essere utilizzati per disputare partite di serie D. Il presidente ha ricordato inoltre che la squadra, oltre al campionato, ha anche vinto la coppa disciplina.

Il sindaco ha assicurato l’interessamento dell’amministrazione comunale che affronterà la questione anche in base alle risorse e alle strutture disponibili presenti in città.

Festa a Palazzo Ducale per le atlete della Torres calcio a 5

Sul campo neutro di Nuoro si sono imposte con un  netto 5 a 0 sul Serrenti, concquisando l’accesso diretto alla serie A2 di calcio a 5: stiamo parlando delle ragazze della Asd Torrres calcio a 5 che, due giorni fa, sono state ricevute dal sindaco Nicola Sanna nella sala giunta di Palazzo Ducale.

 In appena tre anni di vita l’Asd nata come scuola calcio è riuscita a ottenere risultati straordinari. Nella stagione appena conclusa, con l’inserimento di un nuovo staff esperto e con anni di esperienza nel calcio a 5 femminile sardo, l’associazione si è iscritta al campionato regionale di categoria e ha portato a casa risultati d’eccellenza.

Le ragazze, guidate dal mister Mario Desole, prima hanno conquistato la coppa Italia regionale, poi hanno chiuso il loro girone con 18 gare vinte su 18 disputate e 165 gol fatti e solo 16 subiti. Infine, hanno vinto la finale di campionato con la promozione in serie A2.

 «Sono risultati che ci rendono orgogliosi delle nostre atlete ha detto il primo cittadino di Sassari –, che dimostrano come nella nostra città ci sia tanta vitalità e un forte impegno da parte delle associazioni sportive. Un desiderio di crescita che può e deve spingere l’associazione a ulteriori risultati e raccogliere l’affetto e il supporto della comunità sassarese».

 L’associazione della presidente Rossella Serauto, intanto, programma già l’attività per la stagione 2016/2017 e tra i primi obiettivi c’è quello di ben figurare nel nuovo campionato, ponendo come primo step quello della salvezza. L’Asd punta anche a diffondere la cultura del calcio a 5 nel territorio, con l’apertura di una scuola calcio per bambine e bambini.

Semaforo verde per Omar Magliona: inizia dalle Marche la stagione del driver sassarese

Al via le sfide del Campionato Italiano Velocità Montagna, al volante della Norma M20 FC Zytek, per Omar Magliona. Primo semaforo verde del 2016 sarà il 26° Trofeo Lodovico Scarfiotti, che si disputerà  dal 29 aprile al 1° maggio a Sarnano in provincia di Macerata.

Il pilota sardo, portacolori della scuderia siciliana CST Sport, ha ufficializzato il programma CIVM lasciando il gruppo dei prototipi CN dopo il record di sei scudetti consecutivi e accomodandosi nell’abitacolo della biposto francese di classe E2SC-3000, una delle due categorie di vertice della specialità, curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli.

L’impegno al quale è chiamato il driver  sassarese è di elevato profilo e richiede una meticolosa preparazione, iniziata con il collaudo al Master Drivers di inizio aprile in Umbria, sia perché completamente nuovo sia per la competitiva concorrenza che anima le categorie di punta.

L’esordio tricolore sulla Norma-Zytek avverrà su uno dei tracciati più tecnici e lunghi del campionato (8877 metri). Venerdì 29 aprile il primo round del CIVM entrerà nel vivo con le verifiche tecniche e sportive. Sabato in programma due salite di prove ufficiali con partenza alle 9.00 e domenica 1° maggio l’unica salita di gara con start alle 12.00.

Reduce da un inverno di duro lavoro per imbastire l’intero programma, Magliona commenta così, prima della Sarnano-Sassotetto:

Un lungo percorso di allenamento, purtroppo poco alla guida, ma in salita può succedere, ci ha portato a inaugurare un’avventura tutta nuova che richiederà la massima concentrazione fin dai primi metri di sabato. Il Trofeo Scarfiotti è una salita dove guidare è una goduria ma per questo ancora più complessa. Dovremo essere bravi a capire le necessarie regolazioni e a trovare un ritmo-gara efficace fin da subito, poi vedremo domenica pomeriggio dove saremo. Sarà una tappa fondamentale per iniziare il reale adattamento a questo prototipo sul quale l’obiettivo primario è riuscire a migliorarsi gara dopo gara. Un’ulteriore incognita è il meteo, che potrebbe rallentare questo cruciale lavoro. In ogni caso, non vedo l’ora di iniziarlo!.

Da Cheremule ha preso il via la stagione del tiro con l’arco 3D

E’ cominciata anche in Sardegna la stagione del tiro con l’arco 3D con la gara di Cheremule, organizzata dagli Arcieri del Mejlogu e disputatasi nella pineta comunale.

La specialità 3D, che consiste nel riprodurre un vero e proprio percorso di caccia nel verde utilizzando sagome tridimensionali a dimensioni naturali di animali come bersagli, è l’ultima nata in seno alla Fitarco, ma ha conquistato in pochi anni tantissimi appassionati.

Nell’arco istintivo senior vittoria di Mario Atzori (Torres, 332), davanti a Marco Falchi, Mejlogu, 280) e Riccardo Giua (Terranoa, 246).

Nell’arco compound senior primo posto per Roberto Arru (Terranoa, 480), che ha preceduto Elio Finotto (della Quercia, 464) e Paolo Poddighe (Torres, 462).

Fra gli junior Daniel Caddeo (Torres, 353) si è imposto su Simone Maccioni (Uras, 280) e Michele Fresi (Galluresi, 225). Nell’arco nudo prima piazza per Simone Pisola (Torres 447), a completare il podio Giorgio Capra (4 Mori, 430) e Antonio Cau (Mejlogu, 400).

In campo femminile ha festeggiato Nevianda Steri (Uras, 340), seguita da Anna Flavia Mazza (Galluresi, 338) e Marzia Mannai (della Quercia, 337). Nella categoria junior Salvatore Milia (Torres, 301) ha avuto ragione del compagno di squadra Marco Fozzi (282) e di Matteo Casu (Mejlogu, 254).

Fra le donne gradino più alto del podio per Giulia Aru (Torres, 378), con ampio distacco su Marta Leotardi (Uras, 268) e Maria Francesca Razzato (Galluresi, 262). Nel Long Bow senior Ignazio Tiana (Annuagras, 364) ha prevalso sul compagno di squadra Ignazio Erdas (343) e Albino Demartis (Mejlogu, 322). Negli junior affermazione di Alessio Maresu (Torres, 196) nei confronti di Federico Puddu (Uras, 153) e Flavio Cau (Mejlogu, 119).

Nella Penisola buone prestazioni per i judoka sardi

Per il judo isolano si chiude un mese di appuntamenti e subito un altro si apre ancora più ricco e dalle grandi aspettative. Ad aprile, a segnare la chiusura dei grandi appuntamenti targati Fijlkam, è stata la due giorni di Catania con le finali nazionali Juniores.

I sardi, in una trasferta estremamente difficile, sono riusciti a conquistare il quinto posto con Eleonora Mulas (Judo Athlon Ittiri) nella categoria 44 Kg. Decima piazza per Elisa Guiso (Asd Karalis) e Giulia Tolu (Club Torres) nella categoria 48 kg e, a seguire, nella categoria 57 Kg, per Erika Lucente (Jigoro Kano) un undicesimo posto e per Piera Pinna un diciottesimo (Judo Athlon Ittiri). Posizioni più arretrare per i ragazzi, con Anthony Pinna (55 kg, Serrenti 84) al dodicesimo posto, Gabriele Castro (Abbasanta) al 33esimo posto nei 66 kg, e due 18esimi posti per Lorenzo Serra (Alghero) nei 73 kg e Manuel Giacomo Lilliu (Serrenti 84) nei 90 kg.

 Una settimana prima a Martina Franca in Puglia, in occasione del “XXIV Trofeo Mr. Judo Puglia – 1° Trofeo di Judo Città di Martina Franca”, la giovanissima Erica Cossu (scuola Ceracchini di Cagliari) aveva conquistato la medaglia di bronzo, coronando così al meglio le prestazioni degli atleti isolani.

Nella difficile gara pugliese, tra buone prestazioni e qualche errore, sono scesi sui tatami anche gli atleti del Centro sportivo Guido Sieni di Sassari, Marco Battino e Carlo Fusco, del Progetto Farfalla di Nuoro, Giulia Goddi, e ancora della Ceracchini, Marco Mura, Francesco Prasciolu, Giulia Fanni e Caterina Cannas.

 Buone le prestazioni per gli atleti sassaresi del Centro sportivo Guido Sieni al quinto torneo preagonisti disputato a Isili e organizzato dalla Jigoro Kano. Ottimo primo posto per Mario Piu nei 55 Kg e per Mattia Saiu (60 Kg) che ha disputato la finale con il compagno di scuderia Matteo Virgilio. Terzo posto per Valerio Lungheo (66 Kg) e prima posizione per Lorenzo Piras (+81 Kg).

 Il mese di maggio si apre con tre appuntamenti tutti concentrati nella giornata della festività del “primo maggio”: a Sedilo è in programma il corso regionale aspiranti allenatori, a Santa Giusta il trofeo “Salvo D’Aquisto” riservato ai preagonisti, poi una rappresentativa sarà presente a Reggio Emilia per il memorial “Bisi”, gran prix di kata.

Di rilievo l’appuntamento del 7 maggio ad Abbasanta con le qualificazioni per i campionati italiani esordienti B e assoluti, e  la seconda fase del gran prix regionale cadetti.

L’evento più atteso è, però, quello in programma a Olbia il 21 e 22 maggio con il campionato europeo di kata di scena al Geovillage

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AAU sta distruggendo il basket giovanile?

Il basket giovanile è uno sport popolare e in rapida crescita negli Stati Uniti. Il sistema AAU sta diventando sempre più popolare tra i giovani giocatori, ma c'è una preoccupazione che stia distruggendo il basket giovanile. La pressione sui giovani giocatori di aderire a team AAU al di fuori della loro scuola e del loro programma rec sta diventando sempre più intensa, con pressioni sui giovani giocatori a giocare più minuti, a partecipare a più tornei e a giocare in più posizioni. Questa pressione sta avendo un impatto negativo sullo sviluppo dei giovani giocatori e sta mettendo a rischio la loro salute fisica e mentale.

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Come funzionano i tornei di basket?

I tornei di basket sono una competizione popolare in cui le squadre giocano una serie di partite contro altre squadre per determinare un vincitore. Ogni torneo ha un formato diverso e può avere un numero variabile di partecipanti. I tornei possono essere giocati in una forma di campionato, con le squadre che competono in una serie di partite, oppure possono essere giocati in un formato a eliminazione diretta, con le squadre che competono in partite individuali. I tornei possono essere organizzati a livello locale, statale o nazionale. Il vincitore di ogni torneo di solito riceve un premio o un titolo. I tornei di basket sono un modo divertente e competitivo per giocare a basket. Sono un'ottima opportunità per le squadre di mettersi alla prova e di misurare la propria abilità contro altre squadre. Possono essere giocati in un formato di campionato o a eliminazione diretta e possono essere organizzati a livello locale, statale o nazionale. I vincitori di solito ricevono un premio o un titolo come ricompensa per la loro vittoria.

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Come funzionano i tornei di basket?

I tornei di basket sono un modo divertente e competitivo per giocare a uno dei più popolari sport americani. In un torneo di basket, un certo numero di squadre si sfidano in una serie di gare per vedere chi è il vincitore. Il torneo può avere una struttura a eliminazione diretta, dove ad ogni turno le squadre perdenti vengono eliminate. I tornei possono anche avere una struttura a pool, dove le squadre vengono divise in gruppi e si affrontano in partite per determinare la classifica finale. La squadra con la migliore classifica alla fine del torneo è la vincitrice. I tornei di basket sono un modo divertente e competitivo per giocare a uno dei più popolari sport americani.

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Perché LeBron James è famoso?

LeBron James è una leggenda del basket, famoso in tutto il mondo per la sua eccezionale abilità e talento. Il gioco unico, l'innata capacità di leadership e la dedizione nei confronti del gioco gli hanno permesso di diventare uno dei più grandi giocatori di basket di tutti i tempi. Dal 2003, anno in cui è stato scelto come numero uno nel draft, ha trionfato nella NBA e ha vinto quattro titoli. È anche un importante filantropo, impegnato in varie cause benefiche.